LOOK AT ME VOL.II

../ LOOKATME_VOL_II

In occasione di LOOK AT ME vol. II, TBD, in qualità di media partner, ha approfondito le ricerche degli artist* protagonist* attraverso delle interviste che possano ampliare la loro ricerca e i processi alla base dele operazioni artistiche prodotte per la mostra<br><br><br><br>LOOK AT ME è un format di 3 mostre che riflette sul corpo, sulla libertà dell'espressione artistica e il mondo della notte attraverso la sperimentazione e l'inserimento di arte contemporanea in luoghi non convenzionali.
LOOKATME_VOL_II

../ LOOKATME_VOL_II_ULTRA

LOOK AT ME - VOLUME II

In occasione di LOOK AT ME vol. II, TBD, in qualità di media partner, ha approfondito le ricerche degli artist* protagonist* attraverso delle interviste che possano ampliare la loro ricerca e i processi alla base dele operazioni artistiche prodotte per la mostra



LOOK AT ME è un format di 3 mostre che riflette sul corpo, sulla libertà dell'espressione artistica e il mondo della notte attraverso la sperimentazione e l'inserimento di arte contemporanea in luoghi non convenzionali.



Il focus di LOOK AT ME vol. Il segue il fil rouge della trilogia, esplorato per la prima volta durante il primo progetto tenutosi a Novembre 2023 al Luxy Club di Milano: anche in questo caso l'attenzione è riposta sul corpo, sulla libertà dell'espressione artistica e sulla potenzialità di posti non convenzionali, questa volta peró non in relazione al piacere erotico-estetico com'è stato nello strip club, ma in relazione al movimento. Attraverso l'elaborazione di performances di danza contemporanea LOOK AT ME vol. Il mira a sottolineare l'imprescindibilità del corpo fisico: entrambi gli interventi artistici, formulati dai collettivi Cult of Magic e BAROKTHEGREAT, si articolano sulla ripetizione di gesti e sequenze che si intensificano e si velocizzano gradualmente, raggiungendo spossamento e fatica, in un crescendo che è controllo e abbandono al tempo stesso. Il ritmo e la ripetizione scandiscono qui un esercizio fisico che mette a fuoco l'importanza della carne e stimolano domande sulla proprietà del corpo, condensandosi in due performances dal carattere visivo molto forte, che si mischieranno poi al pubblico nell'intento di sperimentare insieme la notte.



Il progetto vuole avvicinare i paradigmi tra arte contemporanea e vita notturna, attraverso una libera interpretazione del movimento e della musica elettronica, enfatizzando il corpo come elemento centrale, imprescindibile presenza degli artisti come di tutti noi. — Sara van Bussel



LOOK AT ME vol. Il



A cura di Sara van Bussel



Direzione artistica di Manuela Nobile

INTERVIEWS

AltText

CULT OF MAGIC

Cult of Magic è un collettivo di ricerca che opera in ambito coreutico, musicale e performativo fondato a Milano dal compositore Francesco Sacco, le coreografe e danzatrici Samira Cogliandro e Giada Vailati. Il lavoro del collettivo è nato intorno ad un ambito di ricerca bene identificato, che, oltre che al loro esito, ha caratterizzato le modalità di creazione dei primi lavori della compagnia: ponendosi l’obiettivo di abbattere i confini di genere e cercando di ripristinare il valore del rito e della spiritualità dell’atto artistico sono nate le prime due produzioni del collettivo, il disco “:O” e la performance “Le Serpent Rouge”, entrambe intrise di una forte componente esoterica, simbolo della ricerca dell’uomo contemporaneo e della possibile funzione catartica dell’arte nel mercato odierno.



Nell’intervista che segue rispondono alle domande, in rappresentanza del collettivo, Francesco Sacco e Giada Vailati.
READ ALL
AltText

BAROKTHEGREAT

Barokthegreat è una collaborazione artistica tra Sonia Brunelli e Leila Gharib (aka Sequoyah Tiger). Vivono, lavorano e studiano a Verona. Fin dalla sua formazione nel 2008, Barokthegreat opera nell’ambito delle Performing Arts. Il loro immaginario sorge nel legame intimo e antico tra la danza e la musica, nelle dinamiche di aderenza tra il gesto coreografico, la fisicità del suono e l’architettura dello spazio come dispositivo abitativo. Barokthegreat, in stretta collaborazione con artisti internazionali, inscena spaccati di mondi interiori dove si catapultano figure del passato e del contemporaneo. E’ costante la rappresentazione del conflitto delle emozioni tra luce e ombra, anamorfico e familiare. Mettono piede in teatri, club e luoghi specifici. READ ALL